Compila il questionario Covid-19 prima di accedere alla Clinica SCARICA

06 87272244 info@villavaleria.it
  • HOME
  • VILLA VALERIA
    • Clinica
    • Amministrazione trasparente
    • Medici
  • UNITÀ
    • Area medica
      • Endocrinologia
      • Cardiologia
    • Area chirurgica
      • Chirurgia generale
      • Chirurgia ortopedica e traumatologica
      • Chirurgia oculistica
    • Servizi
      • Diagnostica per immagini
      • Endoscopia digestiva
      • Laboratorio analisi
    • Ambulatori
      • Angiologia e chirurgia vascolare
      • Cardiologia
      • Chirurgia generale
      • Dermatologia
      • Dipartimento uomo
      • Disturbi alimentari
      • Endocrinologia
      • Fisiatria
      • Gastroenterologia
      • Ginecologia
      • Neurochirurgia
      • Neurologia
      • Neuroradiologia
      • Nutrizione
      • Ortopedia e traumatologia
      • Otorinolaringoiatria
      • Reumatologia
      • Senologia
      • Terapia del dolore
      • Urologia
  • Prenotazioni
  • Finanziamenti
  • Convenzioni
  • News
  • Contatti

Dott. Stefano Sigillo

Direttore sanitario di Villa Valeria

Medico chirurgo specialista in Chirurgia generale, Gastroenterologia e Proctologia

  • Chirurgo delle patologie delle ernie inguinali e delle ernie addominali
  • Chirurgo delle fistole sacro-coccigee, fistole perianali, ragadi anali
  • Chirurgo delle patologie dei tegumenti come nei, basaliomi, lipomi, cisti sebacee…
  • Specialista delle patologie gastroenterologiche
  • Specialista delle patologie proctologiche

  • Ernia inguinale

  • DEFINIZIONE

    L’ernia inguinale, che interessa entrambi i sessi con prevalenza maschile, consiste nella protrusione di un tratto dell’intestino attraverso un’apertura della parete addominale con estensione alla regione inguinale e talvolta con raggiungimento della cavità scrotale nell’uomo. 

    La migrazione dell’intestino attraverso questa porta erniaria si evidenzia con una tumefazione sottocutanea o intra-scrotale nell’uomo. Per semplificazione la cavità addominale contiene le anse intestinali ed è rivestita da una guaina chiamata Peritoneo. Il peritoneo è poi rivestito dal piano muscolare che se presenta un’apertura o “porta erniaria”: questa viene attraversata dal “sacco erniario” costituito da parete peritoneale e contenente le anse intestinali. La migrazione del sacco erniario nel sottocute crea la tumefazione nominata ernia. 

    L’intervento di plastica erniaria consiste nel riposizionare le anse intestinali nella cavità addominale e nella chiusura della porta erniaria mediante una rete costituita da materiale sintetico compatibile con l’organismo umano. 

    RICOVERO 

    L’intervento prevede un ricovero in Day-Surgery (intervento alla mattina e dimissione nel pomeriggio) o con una permanenza di una notte in relazione alla complessità dell’ernia o alla età avanzata del paziente e relative condizioni cliniche pre-operatorie o, più semplicemente, se l’intervento viene eseguito nel pomeriggio. 

    PROCEDURA E INDICAZIONI 

    L’intervento può essere eseguito a cielo aperto o per via laparoscopica. 

    Nel primo caso viene eseguita una incisione cutanea unica di 5-6 cm in sede inguinale e in relazione alla grandezza dell’ernia. L’anestesia praticata è locale associata a sedazione profonda iniziale (con farmaco iniettato per via endovenosa) che inducendo una riduzione temporanea della coscienza consente la iniezione nei tessuti di anestetico locale che impedisce la percezione del dolore durante tutto l’intervento e nel primo post-operatorio. 

    La seconda pratica anestesiologica per le ernie a cielo aperto è l’anestesia spinale subaracnoidea che consiste nell’iniettare l’anestetico nel liquido contenuto nella colonna vertebrale del tratto lombo-sacrale ottenendo un’anestesia più o meno prolungata della regione inguinale e degli arti inferiori. È possibile somministrare un sedativo durante la fase dell’intervento se il paziente lo chiedesse espressamente. 

    Per l’intervento per via laparoscopica si procede in anestesia generale e l’accesso è attraverso tre o quattro fori addominali per l’ingresso della telecamera e dei ferri chirurgici che servono a chiudere, con la rete, la porta erniaria dall’interno. È una pratica idonea per le ernie bilaterali e per le ernie plurirecidive. 

    Prima dell’intervento, indipendentemente dalla tecnica chirurgica e dall’anestesia praticata, verrà posizionata dall’anestesista una ago-cannula in una vena periferica di un braccio per la somministrazione dei farmaci, verranno applicati gli elettrodi per monitorizzare l’attività cardiaca, verrà applicato il bracciale della misurazione automatica della pressione arteriosa, verrà applicata una piastra autoadesiva per l’utilizzo del bisturi elettrico e verrà posizionato a un dito della mano un piccolo apparecchio a infrarossi per la misurazione dell’ossigenazione del sangue. 

    Nelle ernie voluminose può essere necessario applicare un drenaggio in aspirazione per “asciugare” i piani profondi. 

  • Cisti sebacee
  • Fistola sacro-coccigea
  • Ragade anale
  • Fistola perianale
  • Nei cutanei
  • Lipomi
  • Ernia addominale

  • Laurea con lode in Medicina e Chirurgia presso Università La Sapienza di Roma (aprile 1977)
  • Abilitazione all’esercizio della professione di Medico-Chirurgo presso l’Università di Roma La Sapienza (1977)
  • Specializzazione in Chirurgia dell’apparato digerente presso la Cattedra in Roma della Università La Sapienza diretta dal prof. Vincenzo Speranza (1981)

  • Chirurgia dell’apparato digerente e endoscopia digestiva chirurgica

  • Frequenza assidua del Reparto di Chirurgia Generale dell’Ospedale San Giovanni di Roma diretto dal Prof. Giuseppe Grassi (1978)
  • Esperienza presso il Reparto di Gastroenterologia dell’Ospedale San Martino di Genova con il Prof. R. Cheli (1981)
  • Esperienza a Montepellier (Francia) presso il Reparto di Chirurgia Generale dell’Ospedale Regionale e Universitario diretto dal Prof. H. Baumel (1991)
  • Esperienza come Ufficiale Medico di complemento come Responsabile del Pronto Soccorso presso l’Ospedale della Marina Militare della Maddalena e come medico di bordo della Fregata Alpino
  • Aiuto Chirurgo della Casa di Cura Accreditata in Roma diretta dal Prof. Giacomo Grasso (1980-2004)

Prenota una visita con il dott. Sigillo

CHIAMA
Scrivi

Richiedi un finanziamento per coprire le tue spese mediche

Erogato in
24/48 ore

Importo compreso tra
1.600,00 € e 30.000,00 €

Rate calcolate
in base alle tue necessità

Scopri come

Siamo convenzionati con le principali compagnie assicurative

La tua polizza sanitaria può aiutarti a coprire diverse prestazioni ambulatoriali e in regime di ricovero.
Se hai bisogno di maggiori informazioni, chiamaci allo 06 872721 oppure scrivici.

Previous Next
Prenota una visita

CLINICA VILLA VALERIA s.r.l.
Piazza Carnaro 18 - 00141 Roma
P.IVA/C.F. 14891771009
Cap.Soc.: € 90.000,00 i.v.
REA: RM/2018/1553584
PEC: clinicavillavaleria@legalmail.it

Autorizzazione regionale:
DGR 34/2021 DGR 132/2021
DELIBERA 34 2021 | DELIBERA 132 2021

PRENOTAZIONI E INFO
06.872721 (8:00-19:00)
info@villavaleria.it
cup@villavaleria.it

ORARIO
Lunedì-Venerdì: 8:00-20.00
Sabato: 8:00-19:00
Domenica: chiusi

LINK UTILI
Ritiro referti e cartelle
Carta dei servizi
Convenzioni
Informativa Covid
Amministrazione trasparente
Esercizio dei diritti
Cookie & policy privacy

PARCHEGGIO IN CONVENZIONE
2 ore di parcheggio gratuito presso il garage Sempione in Via Moncenisio 3

PROFILI SOCIAL

Facebook

Instagram

Linkedin

Youtube

© 2022 Villa Valeria | Web design e comunicazione by Segesit Multimedia
Cleantalk Pixel

Gli ambulatori saranno chiusi dal 5 al 28 agosto

Richiedi informazioni




    Inserisci il codice

    captcha